venerdì 28 settembre 2012

S.O.S inserimenti. CHIARIMENTI AI PICCOLI GRANDI DUBBI DI MAMMA E PAPA'

Buon giorno, oggi dedichero' questo post a tutti i genitori dei bambini che da poco hanno iniziato a frequentare il nido o la scuola dell'infanzia, piu' precisamente cerchero' di rispondere ad alcune domande che come maestra mi sento fare ogni giorno dai genitori o da tuttel e persone che mi scrivono privatamente per avere consigli.
Spesso in questo periodo, passata l'euforia dei primi giorni, cominciano a sorgere alcuni problemi legati all'ambientamento che spiazzano un po' le mamme e i papa'...quindi affrontero' con voi  i piu comuni  e cerchero' di darvi qualche utile consiglio.


Vi consiglio comunque di rivolgervi sempre con fiducia alle insegnanti di sezione che sicuramente conoscendo vostro figlio potranno essere piu' precise nel darvi un consiglio in merito.

"COME MAI I PRIMI GIORNI ERA FELICE DI VENIRE E ADESSO INVECE PIANGE E NON VUOLE? E' SUCCESSO QUALCOSA?"

Questa e' una domanda molto comune ed e' una cosa che accade di frequente. Spesso i bambini i primi giorni sono molto euforici dlla novita' e quindi giocano volentieri e si staccano dai genitori piu' facilmente; dopo qualche tempo pero' puo' accadere che l'euforia della novita' finisca e si ricada in una sorta di routine sicuramente meno entusiasmante, a qual punto quindi subentra la tristezza di dover lasciare mamma e papa'.
A volte invece accade che il bambino i primi giorni sia piu' sereno perche' generalmente durante il primo periodo i piccoli vengono lasciati piuttosto liberi  di faredalle insegnanti che si limitano spesso a osservarli per cercare di conoscerli meglio, dopo qualche giorno invece cominciano a dare loro delle regole e delle limitazioni ( si sta seduti a tavola fino alla fine dl pranzo, non si corre in classe....) ed e' qui che il piccolo comincia ad essere un po' piu' insofferente. Inoltre non dimentichiamo che il confronto con altri bambini non e' sempre facile: spesso ci si scontra per tanti motivi, i bambini devono imparare a condividere, a rispettare il proprio turno.... e tutto questo implica una "fatica grande" che non sempre il bambino vuole affrontare volenieri.

"A CASA MANGIA SEMPRE TUTTO... ALL'ASILO MI DICONO CHE NON TOCCA CIBO O A MALAPENA ASSAGGIA...."

Altra situazine tipica
Spesso accade che i bambini i primi girni di frequenza, anche se no piangono e restano al nido o a scuola volentieri, non si sentano perfettamente a loro agio in un nuovo ambiente, quindi incontrano delle difficolta' nei momenti in cui c'e' un maggiore coinvolgimento emotivo. La pappa, la nanna, l'utilizzo del bagno prevedono una certa confidenza con l'ambiente ( se ci pensate bene accade anche a noi adulti) ed e' quindi e' normale che i primi tempi la reazione del piccolo posa essere un po' spiazzante: spesso il cibo si presenta in modo diverso da come lo preparate voi, i bagni sono piccoli, pieni di altri bambini....Bisogna avere un po' di pazienza..e aspettare che il tempo aiuti il bambino ad adattarsi a tutti questi cambiamenti.

"STAMATTINA PIANGEVA COSI' TANTO PERCHE' NON VOLEVA ANDARE ALL'ASILO CHE HO QUASI PENSATO DI TENERLO A CASA ALMENO UN GIORNO...POVERO...""

Alt! Grandissimo errore.! Se vostro figlio dovesse accorgersi che lo avete tenuto a casa perche' grazie ai suoi pianti e' riuscito a impietosirvi, vi siete giocati la carta di un sereno inserimento. Vostro figlio pensera' che questo e' il modo corretto per ottenere cio' che vuole e la mattina seguente piangera' ancora di piu' e sara' ancora piu' difficilie per voi portarlo a scuola.

"E SE NON RIESCE AD INSERIRSI?"

Niente timore. I bambini sono tutti diversi e hanno tempi e modalita' di adattamento alle situazioni nuove altrettanto diverse.Non esistono bambini inadatti alla scuola o alla comunita' ma semplicemente bambini con tempi diversi. cercate di rispettare il piu' possibile i suoi tempi e di sostenerlo nei momenti di difficolta', il resto lo fara da solo utilizzando gli strumenti di cui e' dotato. Ricordate che " LE BATTAGLIE VINTE DA PICCOLI SONO GUERRE VINTE DA GRANDI" e che imparare a superare le piccole difficolta' che la vita ci impone, ci abituera' ad essere piu' fortti, a conoscere meglio noi stessi, i nostri limiti e le nostre possibilita'. cercate di avere un buon dialogo con e insegnanti e di avere fiducia nella loro competenza e vedrete che prima che possiate immaginare questo momento un po' difficile passera'.


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