sabato 21 febbraio 2015

Tra qualita' e sopravvivenza economica...un difficile equilibrio al nido.


Mi permetto di dare rilevanza a questo messaggio che mi e' arrivato da una collega del nido. Dato che il quesito mi sembra interessante vorrei condividerlo con voi, magari qualcuno puo' dare il suo parere per aiutare la collega. Ho tolto il nome per un problema di privacy....ma questo e' il messaggio seguito dalla mia risposta.

"Ciao Elena. Sono una tua collega e lavoro in un asilo nido. Le tue attività sono veramente molto creative. Grazie per I preziosi spunti che di tanto in tanto mi dai.
Vorrei porti un quesito su una situazione lavorativa con cui sono alle prese molto ''enigmatica'' dovuta alla crisi che purtroppo pesa sui servizi della prima infanzia, oltre che altri settori.
Nel mio asilo vorrebbero assumere due educatrici part time al posto dell'ultima andata in pensione. La decisione si voterà in collettivo la settimana prossima. Il quesito è: possono due educatrici insieme essere da riferimento ad un gruppo di bambini? In una realtà qui vicina purtroppo l'esperienza non è stata positiva, perché il gruppo inserito da due persone aveva una disparità molto evidente rispetto al gruppo inserito da un solo educatore come di consueto. Purtroppo però si tratta di scegliere tra la bancarotta e la sopravivvenza. Sono però fortemente amareggiata, perché questo va contro il progetto educativo e quello che fa più male è vedere colleghi consenzienti afermando a spada tratta che ciò è fattibile.
Cosa ne pensi, cosa votesti tu in un collettivo in cui si decide tale cosa?"
xxxxxxx

Carissima , il tuo e' un quesito complesso ma molto interessante...non sai quante volte mi sono trovata nella condizione di prendere decisioni del genere e quante notti insonni io abbia trascorso...cerchero' di darti la mia opinione anche se non conosco esattamente la realta' in cui operi e le condizioni della struttura , sia organizzative che educative.
Innanzi tutto non vedo cosi' malvagia la propsta delle due educatrici, certo con i dovuti accorgimenti...boccerei l'idea che una viene e l'altra va, tipo una mattino e una pomeriggio. Si potrebbe trovare un giusto compromesso tra qualita' educativa e sopravvivenza economica. Nella fare di inserimento , in cui i bambini generalmente frequentano con orario ridotto le due figure possono lavorare insieme sullo stesso turno in modo che i bambini e i genitori le conoscano entrambe e soprattutto che i piccoli le riconoscano entrambe come figure di riferimento. Quando l'orario di frequenza aumenta le due figure possono alternarsi sempre pero' mantenendo almeno un' ora di compresenza. A mio parere questo permetterebbe ai bambini di separarsi con gradualita' dalla prima figura per affidarsi alla seconda..e le due operatrici avrebbero modo di passarsi le informazioni sull'andamento della giornata o le varie comunicazioni.
In realta' secondo me l'idea delle due figure non e' proprio da buttare se impostata con intelligenza ,anzi, potrebbe rivelarsi una risorsa nel momento in cui una delle due dovesse assentarsi ( potrebbe essere sostituita dall'altra che i bambini conoscono gia...) Mi chiedi cosa voterei al collettivo? Io farei una premessa proponendo questi accorgimenti e cercando di capire se i proprietari della struttura hanno il mio stesso desiderio di tutelare la qualita' del servizio e soprattutto i bambini.
nella mia struttura sinceramente io avevo sempre due figure sul gruppo di bambini, proprio per i motivi che ti ho detto, la cosa si e' rivelata sempre molto positiva...le due colleghe inoltre operando sullo stesso gruppo avevano anche la possibilita' di confrontarsi sulle diverse situazioni....spero di esserti stata in qualche modo utile e magari di averti offerto qualche spunto di riflessione in piu', buon lavoro!!!
Elena

lunedì 16 febbraio 2015

DINOSAURI...CON I PIATTI DI CARTA...

Foto
DINOSAURI DI VARIO GENERE REALIZZATI DAI BAMBINI CON PIATTI DI CARTA E SAGOME DA RITAGLIARE...UN SUCCESSO!

Giorno della memoria...un'idea per il prossimo anno

Foto: Sto leggendo questo libro, pensavamo di proporlo come lettura in classe il prossimo anno ( classe quarta) . Chi lo ha letto ai bambini? ... Esperienze?
IN QUESTI GIORNI STO LEGGENDO QUESTO LIBRO....L'AUTRICE RACCONTA LA SUA VITA, DALL'INFANZIA SERENA ALLA PRIGIONIA IN UN CAMPO DI CONCENTRAMENTO....PENSAVO DI PROPORRE LA LETTURA IN CLASSE IL PROSSIMO ANNO AI MIEI ALUNNI CHE SARANNO IN QUARTA,

venerdì 13 febbraio 2015

Strumenti musicali al nido e alla scuola dell'infanzia...

Impariamo una canzoncina per imparare i nomi delle note musicali
Maracas con bottigliette di plastica e rido o cereali

chitarre di cartoncino con corde di lana

tamburelli realizzati con confezioni vuote di ricotta e carta da parati di recupero

 

giovedì 12 febbraio 2015


 
Carnevale alla scuola materna? Maschere fatte dai bambini con amore e tanto colore!!!
 
 

 


domenica 1 febbraio 2015

Nuovi giochi....nuove abilita'

Mi sono inventata questo nuovo gioco per i bambini della scuola dell'infanzia. Ho recuperato alcuni pezzi di rete di plastica, ovviamente senza parti pungenti o taglienti; poi ho raccolto alcuni nastri di diversa lunghezza e spessore, cordoncini, nastrini ed elastici. I bambini si sono divertiti ad intrecciare i nastri per formare figure o semplici lettere...dentro e fuori, fuori e dentro ...sviluppando la manualita' in modo divertente...provare per credere.
 

 

Carnevale alla scuola dell'infanzia...



 Alla scuola dell'infanzia il Carnevale e' un bellissimo pretesto per realizzare tante belle idee con colori e materiali diversi...mascherine divertenti e colorate per rendere la festa un'occasione per stare insieme.



In viaggio per la Cina

Alla scuola materna si parte per la Cina....
curiosate qui.....http://maestraelena.altervista.org/scuola-dellinfanzia-si-parte-per-cina/