giovedì 22 dicembre 2011

L'albero con le foglie di carta

Ecco uno spunto per le insegnanti di scuola dell'infanzia che vogliono affrontare il tema delle emozioni anche attraverso i libri..







PROGETTO DI ANIMAZIONE ALLA LETTURA
A cura di Elena Uboldi 


L’ALBERO CON LE FOGLIE DI CARTA…




LA SCELTA DEL PROGETTO

Per i nostri bambini crescere giorno dopo giorno spesso non e’ cosa semplice, ogni scoperta, ogni autonomia acquisita, ogni ostacolo superato, rappresenta una tappa nel faticoso cammino della vita. Spesso noi insegnanti ci chiediamo quali strumenti utilizzare o come rispondere al meglio alle esigenze dei bambini ; mia particolare convinzione e’ che la lettura di storie sia uno di questi strumenti e , per mia formazione personale, anche uno dei piu’ validi.
Il libro: un oggetto certamente affascinante agli occhi dei piu’ piccoli perche’ racchiude in se’ una storia a volte triste a volte allegra, personaggi curiosi o magici, ambienti incantati e spesso qualcosa da insegnare, qualcosa che non finisce quando si chiude il libro, ma qualcosa di magico che rimane dentro di noi.
Nel contesto adatto e se utilizzato consapevolmente il libro per  il bambino si trasforma in un mediatore, un elemento in cui si riconosce e che gli offre la possibilta’ di relazionarsi con l’adulto, che sia egli il genitore o l’insegnante.
Gli esperti in materia sottolineano l’importanza di leggere ai bambini fin dalla piu’ tenera eta’, diversi studi dimostrano inoltre che offrire al bambino la possibilita’ di “manipolare” libri, di esserne circondato e di utilizzarli nel quotidiano susciti nel piccolo una curiosita’ che lo spingera’ nel crescere con buona probabilita’ a diventare un buon lettore.
Per questo motivo ho pensato di proporre ai bambini un percorso di animazione alla lettura, pensando ad un tema che possa incontrare le loro esigenze e i loro bisogni, creando un piccolo spazio che possa diventare un luogo di assoluto piacere di ascolto dove assaporare storie e parole.
La scelta di denominare il progetto “L’albero con le foglie di carta” deriva dal fatto che ritengo questa un’immagine molo rievocativa; gli alberi da sempre nell’immaginario collettivo e nelle favole di tutto il mondo hanno in se’ qualcosa di magico: compongono foreste incantate, nascondono personaggi, diventano luoghi su cui arrampicarsi o sotto i quali riposare dopo corse a perdifiato. Le foglie di carta invece ricordano le pagine di un libro: il rumore che producono quando vengono accarezzate dal vento e’ lo simile al suono prodotto sfogliando le pagine di un libro e anche il profumo delle foglie in autunno ricorda quello della carta di un libro che odora ancora di nuovo. Suoni e profumi che rievocheranno nei bambini sensazioni piacevoli che essi assoceranno al piacere che si prova nell’ascoltare una storia.


I TEMPI E I DESTINATARI DEL PROGETTO
Il progetto sara’ articolato in 5 incontri di 60 minuti circa ciascuno. I destinatari del progetto saranno i bambini di tre anni di tutte quattro le sezioni della scuola. I piccoli saranno divisi in sue gruppi ( due sezioni alla volta)  di modo che possano condividere l’esperienza con compagni diversi facenti parte di altre sezioni ma al tempo stesso con la presenza rassicurante di compagni gia’ conosciuti.
Gli incontri saranno proposti una volta alla settimana e si svolgeranno in un apposito spazio pensato e strutturato in modo adeguato, durante ogni incontro verra’ proposta una storia differente e un laboratorio.

IL TEMA
IL tema del progetto sara’ quello delle emozioni. I bambini potranno confrontarsi con le emozioni che spesso caratterizzano questa delicata fase del loro sviluppo che comprende tra le altre cose anche l’inserimento alla scuola dell’Infanzia.
La paura, la difficolta’ ad accettare il cambiamento, l’affetto, la preoccupazione sono tutte emozioni a cui a volte per i piu’ piccoli e’ difficile dare voce, spesso perche’ non conoscono le parole con cui poterle esprimere. Il libro in questo caso specifico diventera’ uno strumento per dar voce alle loro emozioni e per trasformarle cosi’ in esperienze positive
Ritrovare nelle storie situazioni che loro stessi hanno vissuto o stanno vivendo li aiutera’ ad immedesimarsi nella situazione narrata diventandone loro stassi protagonisti.

MODALITA’ DI LAVORO

I bambini si recheranno accompagnati dall’insegnante all’interno dello spazio destinato a progetto e si raccoglieranno intorno al “Grande albero con le foglie di carta” . Sul pavimento un tappeto di foglie di carta e a fare da cielo un telo sempre ricoperto di foglie che incornicera’ una sorta di capanna accogliente in cui stringersi ad ascoltare la storia
L’insegnante legge ( o meglio recita) la storia prescelta ai bambini mostrando loro le immagini del libro. In sottofondo una leggera melodia a rendere ancora piu’ suggestivo il racconto.
Al termine del racconto l’insegnante propone ai piccoli un laboratorio che permetterà  loro di “entrare nella storia”, di riviverne particolari momenti e di fare esperienza diretta di cio’ che hanno ascoltato. I laboratori saranno di genere differente: manipolativi, teatrali, psicomotori .
Terminato l’incontro i bambini potranno portare con loro un “pezzetto di esperienza”, l’insegnante dara’ loro un elemento transazionale in modo che essi possano avere un rimando concreto dell’esperienza vissuta.

UN  PROGETTO CHE PUO’ DIVENTARE UNA SANA ABITUDINE

Mi piace pensare che questo piccolo progetto che verra’ propsto ai bambini possa diventare nel tempo e se condiviso con il team docente una sana abitudine  e che si possa proporre anche negli anni futuri. Il percorso con tempi e modalita’ adeguate si piu’ riproporre a bambini di eta’ diverse e anche a completamento di una programmazione annuale.
Inoltre, una volta condiviso l’obiettivo di avvicinare i nostri bambini alle storie e ai libri sara’ possibile proporre una serie di altre attivita’  come la realizzazione di una piccola biblioteca all’interno della scuola che consenta ai bambini di “prendere in prestito “ libri da leggere con i propri genitori e da scambiare con i compagni.
Inoltre si potrebbero proporre ai bambini che frequentano l’ultimo anno nella scuola dell’infanzia di realizzare loro stessi dei libri, magari per documentare un’esperienza vissuta, un gita, un progetto…facendo sperimentare loro la “fatica “ ma anche la bellezza di costruire pagina per pagina un testo, utilizzando le tecniche pittoriche e illustrandolo con immagini e fotografie del vissuto.

UNA STORIA CHE COINVOLGE LE FAMIGLIE
L’esperienza di avvicinamento al libro potrebbe a mio parere trasformarsi in un pretesto, se cosi’ vogliamo definirlo, per coinvolgere anche le famiglie dei bambini frequentanti. Iniziative come quella di far portare ai piccoli libri che hanno a casa o l’utilizzo della biblioteca della scuola li coinvolgera’ positivamente incoraggiandoli a prendere parte alla vita scolastica dei propri figli.
Inoltre gioca un ruolo fondamentale l’intervento consapevole dell’insegnante che potrebbe ad esempio preparare e distribuire ai genitori fotocopie con elenchi di titoli consigliati adatte alle problematiche e all’eta’ dei bambini, magari in vista dell’arrivo del Natale e perche’ no…anche testi per adulti relativi alle problematiche piu’ comuni che un genitore piu’ incontrare ( difficolta’ nella separazione dalla mamma, rispetto delle regole…)


1 commento:

creandoriciclando ha detto...

Ho letto con molto interesse e devo dire che questa modalità di lavoro mi piace molto, mi sono unita alle lettrici del tuo blog, spero ti faccia piacere.
Buona serata
Francesca